Il progetto europeo Change nel master dell'Università Leeds Beckett

Uno degli scopi dei progetti finanziati dalla Commissione Europea è favorire lo scambio delle esperienze e la collaborazione tra partners che compongono la rete alla base dei progetti stessi. È così che nell'ambito di uno dei progetti europei di cui la Uisp è protagonista, Change, è nata la partecipazione al Master in Sport Development and Management, (Sviluppo e gestione dello Sport) alla Carnegie School of Sport dell'Università Leeds Beckett. Ai referenti dei partners italiani del progetto, l'Università di Cassino e Lazio meridionale e l'Uisp, rappresentata da Raffaella Chiodo Karpinsky, è stato chiesto di illustrare agli studenti del Master il sistema dello sport del nostro paese, il punto di vista dello sport per tutti sul sistema, e il ruolo che enti di promozione sportiva e sociale come la Uisp hanno esercitato nel confronto con le istituzioni e nei processi di riforma.

Un approfondimento sull'esperienza di advocacy che la Uisp sviluppa dalla sua nascita nel rapporto con le istituzioni a vari livelli, locale, regionale e nazionale, così come con le sedi dove si svolge il dibattito politico e parlamentare. Del resto il progetto, giunto al terzo anno, ha creato nonostante un anno ormai intero di sviluppo delle attività esclusivamente on line a causa della pandemia, una conoscenza e uno scambio davvero approfondito tra i partners, diversi per tipologia di esperienze e di competenze.  
In questo ultimo anno di progetto il lavoro sarà prevalentemente concentrato sulla conclusione e il perfezionamento della ricerca e dell'analisi fin qui elaborate, sulla base della raccolta dei dati e di tutti gli elementi utili a perseguire lo scopo ultimo del progetto: definire e ottenere il riconoscimento delle abilità e competenze dello sport per il sociale lo sviluppo delle persone e della società in Europa. 
Il progetto vedrà impegnata l'Uisp in primavera con l'organizzazione di un seminario di formazione rivolto agli operatori dello sport per lo sviluppo. (Raffaella Chiodo Karpinsky)